DOMANDA
Gentile Prof. mi rivolgo a Lei per un consiglio relativamente all’allergia cui e’ soggetto mio figlio di 20 anni.( CIPRESSO )
Fin da piccolo, a seguito di ricorrenti episodi di asma e rinite, attravero un test di allergia effetuato presso il centro I.D.I.di Roma, gli fu diagnosticata l’allergia al cipresso, con la previsione che con la crescita sarebbe scomparsa o ridotta.
Ebbene cio’ non e’ avvenuto, anzi mio figlio,ormai universitario, continua a ricorrere, ad antistaminici che gli procurano i noti effetti di sonnolenza e lo limitano notevolmente nello studio.
Vengo alla domanda:
– ESISTE UN VACCINO ?
– SECONDO LEI QUALI NUOVI ESAMI O TERAPIE DOVREBBE EFFETTUARE PER POTER CONDURRE UNA VITA NORMALE DI UN RAGAZZO DI 20 ANNI?
La saluto e ringrazio anticipatamente
Michele
RISPOSTA
Caro Michele,
per l’allergia al cipresso esiste un vaccino e i risultati sono molto buoni; prima di pensare al vaccino bisogna però essere certi che tutti i disturbi di cui soffre suo figlio vengano dall’allergia al cipresso; nella nostra regione il cipresso fiorisce (e quindi può dare allergia nei soggetti sensibili) nel periodo gennaio-marzo; se il ragazzo sta male solo in questo periodo allora il cipresso può essere davvero il responsabile; se ci sono altre stagioni in cui sta male questa diagnosi non spiega i sintomi.
In definitiva il giovane dovrebbe essere rivalutato da un allergologo esperto che possa prendere una decisione equilibrata al a riguardo.
Cordiali saluti
Prof. D. Schiavino