Allergia crostacei????

    DOMANDA

    Gentile dott.,mi chiamo Alex e ho 35 anni.Dopo aver fatto le analisi allergologiche causa bruciore agli occhi e raffreddore nel periodo primaverile ho scoperto di avere varie allergie, a qualche polline e a molte altre tra cui allergia ai gamberi valore =0,47 che mi spaventa di più di tutte e una forte allergia agli acari valore =7,45 .ho poi effettuauto un prick test e un rast con ricombinanti e sono risultati sempre gli stessi valori..forte allergia agli acari e piccola ai gamberi e crostacei ma con il pen a1 <0,10 ..a questo punto sapendo che acari e crostacei hanno allergeni comuni e che quindi potrebbe essere anche un' allergia falsa ai crostacei e che in tutta la mia vita non ho mai avuto reazioni avverse a tali, cosa mi consiglia di fare? smettere di mangiare crostacei come ho fatto nell'ultimo periodo o continuare a farlo? grazie

    RISPOSTA

    caro Alex con un po’di ritardo le rispondo che la sua domanda è del tutto legittima ma anche facile – infatti come dicono, la prova del pudding è mangiarlo! cioè, se Lei non ha, nè ha mai avuto, disturbi nel mangiare gamberi e simili, continui pure a farlo. Quello che si è visto dai suoi esami è la nota cross-reattività per tropomiosine, proteine che compongono parti muscolari in varie specie, dagli umili acari domestici cui lei è sensibilizzato (rinite), alle lumache (che spero non mangi per precauzione) ai gamberi identificati dal test molecolare. Mi corre però l’obbligo di consigliare una visita allergologica per i sintomi di rinocongiuntivite primaverile che Lei riferisce, che potrebbe beneficiare sia da farmaci locali (colliri, spray nasali) che da una immunoterapia desensibilizzante specifica che andrebbe valutata caso per caso anche in ragione del numero degi possibili allergeni coinvolti.

    Roberto Paganelli

    Roberto Paganelli

    Professore ordinario di medicina interna all’Università G. d’Annunzio di Chieti. Nato a Roma nel 1951, si è laureato e specializzato in allergologia e immunologia clinica nella capitale. All’Università di Chieti è anche direttore della scuola di specializzazione in reumatologia e vice-direttore della scuola di specializzazione in allergologia e immunologia clinica. Si occupa soprattutto di allergie […]
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