allergia frutta secca

    Pubblicato il: 28 Febbraio 2011 Aggiornato il: 28 Febbraio 2011

    DOMANDA

    Buongiorno ho portato il mio settenne a fare il prick test per la frutta secca perchè in un paio di occasioni aveva avuto delle reazioni allergiche, rossore diffuso, labbra leggermente gonfie, bollicine dacqua mangiando le noccioline e le nocciole. il prick test ha evidenziato un valore abbastanza alto e gli esami del sangue (rast) ige specifiche i valori per i vari tipi di frutta secca vanno da 2,22 a 4,44 (noci, nocciole,mandorle, arachidi), pinoli 0,02 valori di rif > 0,1 è da considerare un bambino allergico ? quali precauzioni ? evitare questi alimenti o avvertire anche la scuola perchè potrebbe comunque incorrere in uno shock anafilattico ? questo tipo di allergia potrebbe peggiorare crescendo, pur evitando tali alimenti ? può scomparire con la crescita ? sarebbe meglio testare anche altri alimenti ? (noce brasiliana, kiwi, frutta con nocciolo ?) grazie

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    la storia clinica riportata è sospetta di essere causata da una allergia, ma i dati anamnestici sono incompleti. Inoltre tutti i test eseguiti sono basati sugli estratti allergenici che non sono in grado di informarci su quale molecola allergenica è coinvolta nelle eventuali reazioni. Sia lo skin test che il dosaggio delle IgE specifiche possono quindi portare a conclusioni parziali o errate, sia per eccesso che per difetto. Il test molecolare ISAC sarebbe molto più informativo per valutare il rischio relativo conseguente l’ingestione degli alimenti in causa

    Quindi non so come risponderle a tutti i quesiti da lei posti. Consideri che la scelta più facile di eliminarli dalla dieta, qualora non fosse necessario, compoterebbe un azzeramento del rischio potenziale ma un peggioramento della qualtità di vita.

    Saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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