Allergia o intolleranza al nichel e al latte?

    Pubblicato il: 26 Aprile 2013 Aggiornato il: 26 Aprile 2013

    DOMANDA

    Salve dal 30 giugno dello scorso anno risulto allergica al nichel dopo una corsa in p.s. con orticaria molto forte ugola gonfia e gola in fase di occlusione , solo che per questioni ospedaliere ho potuto fare dei test allergologici solo a dicembre sempre del 2012 fino ad allora ho effettuato una dieta povera di nichel. Prima ho fatto il rast test dove indicava una leggera “allergia” al latte con il 0,59( l’allergologo non si è espresso in maniera chiara sono allergica alle proteine del latte o al lattosio?). Ma cosa vuol dire? Dopo ho fatto il prick test che è risultato inattendibile dato che prendo dei farmaci che hanno reso nullo il risultato. Infine ho effettuato il pach test dal quale è risultata un’allergia al nichel +++.
    Ma anche questo che vuol dire? Nessuno è riuscito a darmi delle spiegazioni. Quali cibi posso mangiare? Ma latte e derivanti posso assumerli? Sono incredibilmente confusa mi aiuti la prego.
    Distinti Saluti
    Maria

    RISPOSTA

    gent.ma,
    per poter risalire alla causa /e dell’episodio descritto occorrerebbe attenta ed accurata raccolta dei dati anmnestici e visita , cose che non posso fare ! Senz’altro era necessaria consulenza allergo immunologica, ed effettuazione di test volti ad escludere allergie alimentari: i test per lo studio delle allergie alimentari sono in prima istanza i prick test cutanei, seguiti dall’interpretazione dello specialista il quale poi richiede oppure no la ricerca delle IgE specifiche nel siero verso proteine allergeniche a scopo d’approfondimento ed al fine di poter dare altre risposte al paziente, circa ad esempio il livello di gravità della sua condizione di allergia e numerose altre; invece eseguire gli esami sierologici in prima battuta non ha valore diagnostico di per sè, senz’altro orientano vieppiu’ a rivolgersi allo specialista: in questo modo si studia COMUNQUE l’allergia alimentare, NON l’intolleranza ad esempio al lattosio, che non è un allergene ma uno zucchero; l’eventuale intolleranza allo zucchero legata casomai a difetto di produzione dell’enzima per digerirlo NON dà i sintomi che lei ha lamentato.
    Al momento posso solo consigliare a scopo esclusivamente prudenziale di uasre solo prodotti industriali a base di latte e derivati MA ripeto , con il valore di 0.59 di IgE specifiche è da mettere in dubbio l’allergia al latte ed ancora di piu’ è necessario eseguire test cutanei (in pratica è come rilevare un lieve aumento della glicemia che NON dice assolutamente diabete franco!!): questi si possono eseguire sotto terapia cortisonica , ad esempio, solo gli antistaminici possono influenzare le prove cutanee, quindi: sono da eseguire i test cutanei !! per poter dare risposte certe riguardo al problema latte.
    Riguardo al nichel: non so perchè le è stato richiesto di fare la ricerca di quest’allergia (mi manca appunto la storia …per intero!) ma visto che non fa male a nessuno per un certo periodo evitare: cacao, frutta secca, thè, legumi specie in scatola e specie lenticchie, spinaci, pere, margarina..li eviti , e ne riparli poi con il suo allergologo di fiducia,
    non eviti altro , non per questo!
    spero di esserle stata almeno un poco d’aiuto, d’altra parte non è facile districarsi in mezzo a questi problemi, appunto specialistici ! Conisderi che noi allergologi siamo davvero pochi rispetto alla richiesta :
    molto cordialmente,
    d.macchia