DOMANDA
Buongiorno,
le scrivo per mio figlio Samuele di sei anni. Il bambino è affetto da ellergia alla parietaria e alle graminacee.Nelmese di marzo abbiamo iniziato la profilassi con cetirizina e Fluspiral in quanto il bambino ha manifestato alcuni episodi di broncospasmo.Oltre all’allergia al bambino è stata riscontrata dal nostro pediatra la sindrome da ipersensibilità ai ricettori della tosse, che scatena al minimo raffreddamento crisi di tosse fortissima. Per la sirt prende Bentelan e Codeina come calmante. Purtroppo con l’inizio della cura allergica non possiamo più dare la codeina insieme alle cetirizina e il nostro pediatra ci sconsiglia anche qualsiasi altro calmante per la tosse con il risultato di notti drammatiche per il bambino.Infatti come detto prima al minimo raffreddore anche allergico dopo qualche giorno compare questa tosse prevalentemente notturna. Vorrei conoscere da lei un autorevole parere in merito.
Grazie e buona giornata
RISPOSTA
Gentile Lettrice,
dalla descrizione dei sintomi e dai risultati dei test diagnostici che lei riporta è evidente che suo figlio è principalmente un allergico con reazioni che coinvolgono tutto l’apparato respiratorio. Visto l’esordio della stagione molto precoce è necessario che esegua una terapia sintomatica più completa in modo da controllare i sintomi al 100%. La codeina è assolutamente da evitare perchè non ha un ruolo terapeutico ma solo sedativo della tosse, ma con effetti importanti sul centro del respiro. La terapia dei prossimi mesi a base di Bentelan non è pensabile. Come può immaginare è purtroppo per me difficile impostare la terapia necessaria senza aver visitato il paziente.
In ultimo, data l’età e se questo è il quadro acquisito è bene pensare quanto prima ad un vaccino. Come detto in altre occasioni la scelta dello stesso dovrà essere guidata dalla diagnostica molecolare su ISAC.
Saluti
Adriano Mari