Allergia Tatuaggi

    DOMANDA

    Gentile Dottoressa Bucci,

    Volevo chiederle se è vero che può insorgere un’allergia se vengono effettuati troppi tatuaggi.

    Un anno fa ne feci già uno, e non ebbi alcun problema dopo: lo lavai come mi fu detto e passai la crema bepantenol per 1 settimana. Per la cronaca: il tatuaggio è di colore nero/blu (quello base, insomma.)

    Ho sempre avuto una pelle molto delicata, tanto che quando andavo al mare la protezione 40 era pressoché inutile.
    Io vorrei fare un altro tatuaggio, ma ho un po’ di preoccupazioni riguardo ad un allergia. Intendo sempre utilizzare lo stesso colore del primo tattoo, e chiederò anche al tatuatore se nel frattempo non abbiano cambiato marca del colore.

    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    il rischio di un’allergia, cioè di sensibilizzarsi ad una stessa sostanza utilizzata (pigmento), è direttamente proporzionale al numero di tatuaggi eseguiti con la medesima sostanza.
    In pratica il rischio di diventare allergici al pigmento è ovviamente più elevato nei soggetti allergici.
    Solitamente si sviluppano degli eczemi da contatto nella zona tatuata.
    Il rischio di uno shock anafilattico è infrequente.

    Distinti saluti
    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Responsabile del dipartimento di nutridermatologia all’Università di Milano. Nata nel 1963, laurea all’Università di Pavia in medicina e specializzazione in dermatologia e venereologia. Insegna nel Master di dermatologia plastica all’Università Tor Vergata di Roma e nel Master di nutrizione e benessere all’Università di Milano. E’ responsabile del dipartimento di NutriDermatologia, che studia le carenze dei […]
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