DOMANDA
Gentile dottore, mia moglie da circa 6 anni ha una reazione esagerata alla punture di zanzara tigre, e ogni tanto, quando la situazione precipita, é necessario intervenire con la somministrazione di cortisone, unico rimedio che funziona. Abbiamo provato tutti i prodotti in commercio senza esito(sandokan compreso!!).
Si formano grosse bolle, le parti interessate sono “bollenti” e se fuoriesce il puss si evitano problemi peggiori come flebiti (un paio di volte é stata in ospedale)…..cosa si può fare??
Abbiamo provato, su consiglio del medico di base, amche una cura preventiva di antistaminico (da febbraio a maggio), senza esito.
Ci hanno detto che non ci sono vaccini efficaci e nemmeno cure specifiche, é vero?
Grazie
RISPOSTA
Gentile Sig. Falasconi,
purtroppo la zanzara tigre è stata importata in Italia da qualche anno e molte persone, soprattutto adulti, reagiscono in modo esagerato perchè non riescono a stabilire una immunità per difendersi. non solo per questa ma per tutte le zanzare non esistono vaccini specifici. Se i repellenti (es. autan) non funzionano, bisogna essere pronti ad intervenire localmente in modo immediato. Portare con sè una crema antistaminica (Fenistil gel) da applicare alla prima sensazione di prurito, e subito dopo applicare una crema cortisonica potente (es. Elocon). Nelle due applicazioni bisogna evitare di massaggiare il punto del morso (la zanzara morde non punge). L’applicazione della crema al cortisone deve ripetersi 2-3 volte nelle prime 12 ore.
Non è una ricetta infallibile ma funziona per controllare le reazioni esagerate.
Le giro in fine l’esperienza che mi è stata riportata di recente da una mia paziente che aveva lo stesso identico problema. Casualmente ha utilizzato un prodotto abbronzante, non una crema protettiva, uno di quelli con cui ci si abbronza anche senza o quasi esposizione al sole e da allora non viene più punta. Non ho idea quale sia il meccanismo, ma vista la situazione e la stagione per una volta mi permetto di dire “provare non fa male e forse porta ad una soluzione”.
Saluti
Adriano Mari
