alluce valgo

    DOMANDA

    buonasera, michiamo concetta ed ho 57 anni, le trascrivo il referto per quanto riguarda l’alluce valgo dei due piedi: presenza di modesto alluce valgo bilaterale con evidenti e grossolane note degenerative a carico dell’articolazione metatarso falangea del primo raggio da entrambi i lati, secondo e terzo dito a martello, da entrambi i lati. conservate le curvature plantari spine calcaneari bilaterali, vorrei gentilmente sapere se e’ necessaria l’operazione , grazie

    RISPOSTA

    Il suo più che un alluce valgo e quello che viene definito un alluce rigido ovvero un alluce artrosico in cui il danno è rappresentato da un consumo della cartilagine articolare della metatarso-falangea prima che è l’articolazione alla base dell’alluce.Tale disturbo riduce la mobilità dell’alluce causando dolore alla deambulazione e la presenza di una sporgenza che contrariamente all’alluce valgo non si limita medialmente (cipolla)ma che determina una evidente irregolarita del dorso della articolazione.A tale deformazione si aggiunge la presenza di 2 e 3 dito a martello.Ritengo che al fine di evitare un sicuro peggioremento sia meglio intervenire chirurgicamente anche perche tale deformazioni entro certi limiti possono essere risolti anche con una chirurgia di nuova generazione detta percutanea.

    Marco Pozzolini

    Marco Pozzolini

    SPECIALISTA IN CHIRURGIA DEGLI ARTI INFERIORI. Coordinatore del servizio di diagnostica e chirurgia del piede al Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano e ortopedico di Humanitas San Pio X di Milano. Nato a Milano nel 1946, è laureato in medicina e specializzato in ortopedia. È esperto in interventi di protesi per l’anca, nella ricostruzione di […]
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