DOMANDA
Buon giorno dottore, sono una ragazza di 25 anni molto attiva che pratica parecchi sport in particolare l’atletica su lunghe distanze e l’arrampicata sportiva.
A causa della mia predisposizione genetica ho l’alluce valgo che ad oggi è abbastanza evidente ed è continuamente sollecitato dalle mie attività sportive non proprio idonee al problema.
Spesso ho dolori forti ma le mie passioni vanno oltre il dolore… Ultimamente però la situazione è peggiorata a causa del neuroma di morton che spesso mi fa zoppicare e il dolore è molto più acuto di quello registrato dall alluce… Corro lo stesso anche se il gg seguente non riesco ad appoggiare il piede .. Vorrei al più presto fare qualcosa, non posso e non voglio andare avanti così e peggiorare sempre di più la situazione… 🙁
Il mio alluce forse non è così deforme da non poter essere sottoposto a un operazione non invasiva come quella che propone lei, mi piacerebbe sentire un suo parere a riguardo e domandarle se dopo L operazione potrei per lo meno tornare a correre … L arrampicata, con forte rammarico potrei archiviarla per sempre ma la corsa è parte di me.. :..( neanche sulla sedia a rotelle potrei fermare questa passione che ho dentro…
Spero che mi potrà aiutare, la ringrazio anticipatamente !!
Cordiali saluti
Mara
RISPOSTA
Il N.di Morton è costituito dallo ispessimento di un piccolo nervo che tutti noi abbiamo in alcuni degli spazi che si trovano alla base delle dita spesso causato da un difetto di appoggio del piede che viene ulteriormente aggravato dalla presenza di un alluce valgo.Pertanto il mio consiglio è si di asportare chirurgicamente il Neuroma stesso ma in ogni caso di correggere sempre chirurgicamente e ovviamente nella stessa seduta operatoria anche l’alluce valgo.
Tenga presente che oggi esistono tecniche chirurgiche per correggere un alluce valgo (dette percutanee)che sono in grado di risolvere il problema attraverso delle piccolissime incisioni di pochi millimetri e quindi con un recupero decisamente più rapido
