DOMANDA
Gentilissima .Dott.ssa Lorenzi, ho 39 anni, e da 7-8 anni che ho una caduta progressiva dei capelli. Ho effettuato diverse visite presso dei dermatologi e la diagnosi e’ sempre la stessa: Alopecia androgenetica e dermatite seborroica. Per effetto di queste visite, mi sono state prescritti shampi contro la dermatite, e assunzione di aloxidil al 2%, che sto assumendo da 6 anni 1 volta al giorno,con periodi di pausa. Il mio diradamento riguarda la parte al vertice del capo (chierica) e le tempie, ma fortunatamente con i capelli un po lunghi riesco a dimezzare il danno. L’ultima visita dermatologica l’ho fatta a luglio del 2012, ed il dottore mi ha consigliato di continuare con aloxidil 2% pero’ 2 volte al giorno anziche’ una. Purtroppo il problema dopo questi trattamenti non e’ migliorato, percui Vi chiedo se continuando con aloxidil alla lunga si possono riscontrare controindicazioni, che a detta del dermatologo non ci sono, e vi chiedo inoltre se ci sono altre strade da prendere. Faccio presente, che sempre il mio dermatologo, per la mia situazione, mi ha sconsigliato il trapianto nelle zone diradate, mi sa dire il perche’?Inoltre, Le chiedo che relazione c’e’ tra tiroide e caduta dei capelli, visto che mi e’ stata consigliata una visita endocrinologica. Rimango in attesa di una Sua cortese risposta. Cordiali saluti
RISPOSTA
Il inoxidil non crea problemi si assorbimento quindi può continuare tranquillamente ; è chiaro che se è da tanto che usa il minoxidil e alcune zone sono diradate quindi non c’è stata ricrescita il trattamento elettivo è il trapianto
Esiste una stretta relazione tra tiroide e caduta di capelii quindi è importante valutarne la sua normale funzionalità
Cordiali saluti