alopecia androgentica

    DOMANDA

    Gentile dott.ss sono una donna di 42 anni ed ho l’alopecia androgenetica. Sono in cura da un deramtologo che alle visite di controllo mi esegue il trocogramma, dermatoscopia e fotografia globale.
    La cura che faccio è aloxidil due volte al giorno e integratori in primavera ed autunno.Alle visite di controllo gli esami sono ok, quelli del sangue anche. Ho la tiroidite autoimmune di Hashimoto, al momento non ancora assumo eutirox perchè i miei valori sono ancora nella norma; il mio endocrinolo mi ha detto di stare tranquilla per quanto riguarda i capelli perchè se la tiroide funziona ancora bene è tutto ok. E’ vero secondo Lei?
    Le volevo chiedere anche un’altra cosa: sono tre anni che applio aloxidil,il mio dermatologo vedendo la dermatoscopia dice che c’è un miglioramento ma io questo non lo vedo, i capelli sembrano sempre uguali,è possibile forse che il miglioramneto è minimo e quindi si può vedere solo con la deramtoscopia?
    Ultima domanda:da un anno ho notato aumento caduta al lavaggio (una volta ne ho contati 200).Esami del sangue ok, sono andata dal derma e mi ha detto che è tutto ok, ma la caduta continua.Qual’è la quantità massima di capelli persi al lavaggio entro la quale non c’è da preoccuaprsi?
    Da un paio di settimane ho iniziato ad assumere APTODIN PLUS RETARD e la caduta è dimnuita, com’è possibile? So che il minodil dovrebbe ridurre la caduta e favorire la ricrescita, ma sembra che questo non avvenga!
    Grazie per l’attenzione e la saluto cordialemnte

    RISPOSTA

    Se la tiroide funziona non ci sono problemi
    La dermatoscopia digitale è la tecnica migliore per la valutazìazione dell’alopecia androgenetica; dato che è una foto se c’è un miglioramento riesce3 a valutare anche lei l’eventuale miglioramento
    gli integratori vanno bene ma la caduta dovrebbe bloccarsi con il minoxidil

    Cordiali saluti

    Sandra Lorenzi

    Sandra Lorenzi

    ESPERTA IN PROBLEMI DEI CAPELLI E DEL CUOIO CAPELLUTO. Responsabile della sezione “micologia e patologia annessi cutanei” dell’Istituto dermatologico europeo di Milano. Nata a Cesena nel 1965, si è laureata in medicina nel 1993 all’Università di Bologna e si è specializzata in dermatologia nel 1998. La maggior parte della sua attività di ricerca è stata […]
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