alopecia e tecnica del plasma ricco di piastr.

    DOMANDA

    Per il trattamento dell’alopecia androgenetica, in merito alla (recente) tecnica del PRP (o PRGF), desidererei avere – se possibile – una informazione chiara e precisa circa le modalità concrete di effettuazione: in particolare, si parla di adoperare un roller per esercitare una lieve abrasione dello scalpo, onde favorire l’attivazione dei fattori di crescita del capello (iniettati nel cuoio capelluto); OPPURE si dice che NON vi è assolutamente bisogno di provocare un’abrasione e basta soltanto iniettare, unitamente al plasma, un pò di cloruro di calcio per attivare le piastrine. INSOMMA, secondo Lei e la Sua esperienza (oltre alle ricerche scientifiche nel campo specifico) quale è la tecnica (leggera abrasione dello scalpo OPPURE assenza di abrasione con roller ed uso soltanto di Cloruro di calcio)che garantisce maggiormente l’effetto positivo e l’efficacia di questa nuova tecnica??

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    il trattamento con PRP è una tecnica la cui procedura non è stata ancora ben definita e standardizzata. Ci sono protocolli di utilizzo con roller + PRP applicato topicamente e protocolli più semplici con l’insieme di PRP iniettato con aghi sottilissimi lunghi 4 mm nella zona da trattare. I trattamenti vengono ripetuti ogni 2-3 mesi.
    Con entrambe le metodiche ci sono risultati interessanti. C’è ancora poca esperienza in merito ma sicuramente i risultati finora ottenuti sono promettenti.

    Distinti saluti
    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Responsabile del dipartimento di nutridermatologia all’Università di Milano. Nata nel 1963, laurea all’Università di Pavia in medicina e specializzazione in dermatologia e venereologia. Insegna nel Master di dermatologia plastica all’Università Tor Vergata di Roma e nel Master di nutrizione e benessere all’Università di Milano. E’ responsabile del dipartimento di NutriDermatologia, che studia le carenze dei […]
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