DOMANDA
Gentile prof. Armanini,
ho 26 anni e ho avuto amenorrea secondaria 3 volte: da 01 a 06/2008;da 01 a 10/2009;da 06/2011 a oggi.
Le prime 2 volte il ciclo è tornato senza effettuare alcuna terapia.
Ho avuto perdite di peso abbastanza importanti per restrizione dell’alimentazione (soprattutto grassi e riduzione dei carboidrati)nell’estate 2006 e a periodi alterni da ca. il 2008 ad oggi.
I periodi di amenorrea non coincidono però con le mie perdite di peso (es. la seconda volta ero in una fase in cui ero ingrassata per qualche mese).
Soffro da circa 6 anni di depressione.
Eseguiti i seguenti accertamenti:
-eco pelvica(6/2008):utero e annessi nella norma
-dosaggi ormoni tiroidei,testosterone,transaminasi, VES,emocromo,urine,glucosio,creatinina,calcio,elettroliti eseguiti più volte(ultima 7/2012)sempre nella norma
-PRL:5.4 ng/mL(04/2008);6.4 ng/mL(07/2009);7.7 ng/mL(07/2012)
-FSH:3.6 mUI/mL(4/08);5.8 mUI/mL(7/09);3.08 mUI/mL(7/12)
-LH:3.1 mUI/mL(4/08);4.5 mUI/mL(7/09);1.3 mUI/mL (7/12)
-17-b-estradiolo: 18 pg/mL(4/08); 7pg/mL(7/09);21.12pg/mL(7/12)
Volevo chiederLe:
-devo fare altri accertamenti(ripetere eco pelvica; RMN ipofisi)?
-secondo Lei è più un problema legato all’alimentazione o alla mia situazione psicologica?
-una ginecologa consultata nel 2009 aveva ipotizzato un’origine ipotalamica/psicologica e mi aveva proposto una tp con estroprogestinici mai intrapresa. Cosa ne pensa? Esistono altre terapie più “leggere”?
La ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
RISPOSTA
sia le diete incongrue (specialmente le perdite di peso rapide) sia la depressione influenzano il ciclo. L’amenorrea in questi casi è ipotalamica e dovrebbe essere curata con farmaci che stimolino l’ipotalamo. I contraccettivi fanno venire il ciclo ma spesso potrebbero sfociare in amenorrea dopo la loro sospensione. Spesso i psicofarmaci o la depressione stessa possono aumentare la prolattina che concorre al problema. Il mio consiglio è di trovare una soluzione alla depressione, mantenere una dieta adeguata comprensiva di tutti i componenti dell’alimentazione (carboidrati grassi e proteine) eventualmente favorendo le proteine e i carboidrati in caso di sovrappeso.
Il medico che la visiterà dovrà tener conto della sua situazione generale in quanto l’amenorrea ha svariate cause. In base alla storia alla visita generale il medico deciderà se sia necessaria l’ecografia poelvica , la RMN dell’ipofisi e altri esami per valutare il metabolismo o altro. Vedrà che riuscirà a sistemare il problema, visto anche che gli esami che mi riporta non mostrano particolari squilibri. In ogni caso tenga sempre presente anche in amenorrea potrebbe ovulare e rischiare la gravidanza.
decio.armanini@unipd.it