Amo un altro

    DOMANDA

    Salve,
    sono una donna di 40 anni, sposata da 5, ho due figli di 4 e 2 anni e da circa 4 mesi sono terribilmente in crisi. Ho incontrato un compagno di scuola, del quale ero innamorata, ricambiata, ma eravamo piccoli e non è mai sbocciato nulla di concreto, sapevamo di piacerci, ma quando lui intendeva concretizzare, alla fine del corso di studi, ho scelto un altro, credendo di non interessargli. Quando ci siamo rivisti, dopo 20 anni, è stato un fulmine a ciel sereno. Abbiamo cominciato a vederci, ho provato emozioni mai provate in vita mia, abbiamo la sensazione di essere sempre stati insieme, abbiamo avuto la percezione di essere finalmente a casa. La relazione con mio marito presentava già delle crepe…dopo la seconda gravidanza ho sentito forte dentro me la consapevolezza che qualcosa si fosse rotto e che qualcosa che doveva fare da collante non c’è mai stato. Forse ho scelto di sposarmi senza dare il giusto peso…ormai ero “grande” e sentivo, anche in famiglia, la pressione esterna ed interna perché “dovevo sistemarmi…creare una famiglia”….in più il forte bisogno di maternità…non so, non voglio trovare alibi, ma mi domando perché mi è successo questo. Mi domando perché, circa un anno fa, ero felice per le avances di un ex collega (alle quali non ho ceduto, era solo una forte attrazione fisica) ero felice perché mi sentivo desiderata, mi sentivo di nuovo donna e non solo una macchina programmata per le esigenze quotidiane della famiglia, dei figli…ero felice perché mi sentivo viva…Ma adesso c’è di più…questo uomo lo amo…con lui mi sento bene, mi sento completa, è la carica per le mie giornate è un pensiero fisso, una giornata senza lui non riesco ad immaginarla. La cosa peggiore è che non ho neanche tanti sensi di colpa, mi dispiace, terribilmente, mi sento “sporca” se penso alla religione, ma non rimpiango il fatto di aver tradito mio marito, perché amo e mi sento amata. Vorrei stare con lui, sono terribilmente dispiaciuta per mio marito, ma credo di fargli più male stando con lui senza amore. Se non avessi avuto figli, probabilmente lo avrei già lasciato…ma temo di commettere un grosso errore a discapito dell’armonia necessaria alla crescita dei bimbi. Vivo un disagio fortissimo…sono terrorizzata, nello stesso tempo non posso vivere senza l’amore che adesso so di provare. Vi prego, aiutatemi a fare luce…

    RISPOSTA

    Gentilissima,

    il disagio che sta vivendo è molto profondo. Sembra che abbia già fatto una analisi accurata di quello che le sta capitando, ammettendo che il rapporto con su marito era già in crisi e che il nuovo sentimento sia vivo e forte. Il problema principale, come ben evince, sono i bambini. E la loro armonia. Ma secondo lei stanno adesso vivendo in un contesto armonico? Mi spiego meglio: pensa che il suo stato d’animo e forse anche quello di suo marito (che magari ha percepito un suo cambiamento) non influiscano sul loro umore e sull’equilibrio? Il mio consiglio è di parlare con il suo coniuge e decidere insieme di fare alcune sedute di counseling familiare: sono utili per capire se ci si avvia vero una separazione o meno e come farlo nel modo meno traumatico possibile, per sè e per i propri figli.

    I migliori auguri

    Sonia Piana

    Sonia Piana

    SPECIALISTA IN TERAPIA FAMILIARE. Psicologa e psicoterapeuta presso la residenza sanitaria assistenziale San Giacomo di Torino. Nata a Torino nel 1977, si è laureata in psicologia clinica e si è specializzata in psicoterapia sistemica relazionale. È consulente-formatrice in alcune cooperative del Piemonte, soprattutto per tematiche sull’handicap e sul lavoro di equipe nei contesti sociali. I […]
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