Anemia da carenza di ferro

    Pubblicato il: 6 Gennaio 2015 Aggiornato il: 6 Gennaio 2015

    DOMANDA

    Buonasera Dott. le spiego..sono davvero disperata.
    Ad agosto mi sono sentita male,giramenti di testa,nausea,non mi reggevo in piedi..dopo due giorni così sono andata in ospedale e ho scoperto di avere l’anemia.negli esami del sangue i valori sotto la norma erano :bilirubina diretta o.3 lattatodeidrogenasi 115 emoglobina 8.9 ematocrito 28 volume corpuscolar medio 65.9 contenuto emoglobilico medio 21.0 concentrazione emoglobinica media 31.0 ampiezza distribuzione eritrocitaria 17.9 eosinofili 0.0.sono andata dalla dott. e le ho spiegato che non mangio mai carne,frutta e verdura e mi ha detto che era carenza da ferro.ho preso ferrograd tutti i giorni,punture di ferro,vitamine b12,integratori.qualche settimana fa ho fatto gli ultimi esami del sangue e non ho più i valori sotto,sono poco sopra il minimo. Credevo di stare bene anche se non ero totalmente in forma,stavo riuscendo di nuovo a uscire per fare la spesa,anche se ancora non me la sentivo a uscire da sola ..ma dal 31 mi sento di nuovo debole,gambe che mi cedono,giramenti di testa..e perdo l’equilibrio. intorno al 12 dovrebbe venirmi il ciclo non so se sia per questo.ma non c’è una soluzione??mi creda sono stanca di stare così,vorrei contare sulle mie forze,potermi alzare dalla sedia senza aver paura di cadere per terra…cerco di essere forte ma dopo 5 mesi sono stanca di sentirmi così.adesso sto prendendo solo il ferrograd 3 volte a settimana e l’integratore cebion immuno.La ringrazio per la futura risposta.

    RISPOSTA

    Vista la sintomatologia che riferisce, credo che sarebbe opportuno un nuovo controllo dell’emocromo per verificare i livelli attuali della sua emoglobina. A fronte di una sideropenia correlata ad un’alimentazione inadeguata, o si adegua l’alimentazione assumendo cibi ricchi in ferro, oppure non esiste altra soluzione che quella di una supplementazione cronica. Eventualmente, a fronte di una recidiva di anemia sideropenica di grado moderato-severo (ossia con Hb < 9 g/dL), potrebbe essere presa in considerazione dalla sua dottoressa un ciclo di terapia con ferro somministrato per via endovenosa, ovviamente da fare in ospedale sotto controllo medico. Nel frattempo, come le avevo già scritto, se non lo avesse già fatto, dovrebbe indagare l'eventuale presenza di una celiachia.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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