anemia discreta

    DOMANDA

    Egregio Dottor Volta , ho una figlia di 19 anni di corporatura magra;infatti il suo peso è di 42 kg per un altezza di 168 cm e non è per niente inappetente,anzi è una buona forchetta.Da pochi giorni ha fatto le analisi del sangue di routine è sono un pò preoccupata.Ecco i valori:
    Transaminasi GO 21 ,
    Transaminasi GP 17 ,
    Bilirubina Totale 0,78
    Bilirubina Diretta 0,13 ,
    Bilirubina indiretta 0,65
    Sideremia 52 ,
    Colesterolo Totale 186 ,
    Glicemia 96 ,
    Azotemia 37 ,
    Transferrina 373
    Ferrina 4,20
    Trigliceridi 55 ,
    FT3 3,18
    TSH 2,63
    FT4 1,10
    Globuli Bianchi 7,4
    Neutrofili 4,0
    Linfociti 2,7
    Monociti 0,5
    Eosinofili 0,2
    Basofili 0,0
    Globuli Rossi 4,39
    Emoglobina 9,1
    Ematocrito 30,0
    Vol. Corp. Medio 68,3
    MCH 20,7
    MCHC 30,3
    RDW 15,3
    Piastrine 239
    Piastricrito 0,23
    MPV 9,5
    PDW 15,2
    VES 16
    Ric. Antic. IgG Anti Helic.Pylory 5,50.
    Da premettere che nel 2009 ha avuto un problema di ematocrito 31,6 ,Emoglobina 10,4 ,Vol.Corp.medio 69 ,Sideremia 24,Transferrina 459,Ferritina 3,80 e globuli rossi 4,58.In quell’anno ha fatto ben 2 volte l’elettroforesi dell’emoglobina Hb A2 2,89 – Hb A1 97,01 ,EMOG-FETALE 0,10 , EMOG S 0.
    AGA- Antic. anti-gliadina-IGG 3,91
    Inoltre, ogni tanto subito dopo mangiato ha mal di pancia, ma mangia tutto , anche se sta molto attenta alla sua alimentazione evitando salumi ,fritture ,preferendo pane,pasta ,carne e formaggi.
    Cosa mi consiglia di fare e a chi posso rivolgermi .
    Grazie
    Antonella

    RISPOSTA

    Come giustamente da lei sottolineato, il principale problema di sua figlia è una condizione di anemia da carenza di ferro, documentata da valori di emoglobina e ferritina decisamente bassi cui si associano dolori addominali saltuari ed uno stato di magrezza. Tali sintomi possono effetivamente far sospettare una condizione di malassorbimento intestinale nell’ambito del quale va sicuramente ricercata una possibile celiachia. La negatività degli anticorpi antigliadina non è sufficiente per escludere la celiachia dal momento che tale anticorpo ha un elevato numero di falsi negativi. E’ necessario pertanto che sua figlia esegua la ricerca degli anticorpi antitransglutaminasi, antiendomisio ed antigliadina deamidata. Tali esami possono essere richiesti dal suo medico di famiglia ed essere eseguiti presso qualsiasi laboratorio. In caso di una loro positività, sua figlia dovrà rivolgersi al Centro specialistico per la Celiachia della sua città per sottoporsi alla gastroscopia con biopsia duodenale, esame necessario per la conferma diagnostica attraverso il riscontro della tipica atrofia dei villi intestinali. In caso di negatività degli esami anticorpali consigliati, sarà necessario prendere in considerazione altre possibili cause di anemizzazione, fra cui perdite di sangue dal tubo digerente (ad es. per la presenza di emorroidi) o mestruazioni abbondanti che possono essere frequentemente responsabili di tale quadro clinico in giovani donne.

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
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