DOMANDA
Professore ho 38 anni e da circa 2 anni ho problemi col testosterone basso. Ho libido bassa, perdo peli pubici e della barba, la muscolatura è molto diminuita ho osteoporosi e prendo vitamina d e calcio. Assieme a questi sintomi ho da 2 anni dei deficit della concentrazione molto forti che mi hanno spiegato sono legati al testosterone libero basso, ci sono momenti che connetto bene e altri che sono completamente confuso e rallentato anche nel lavoro, questo accade tutti i giorni e anche la notte. Ho anche a volte difficoltà a trovare le parole. L’endocrinologo che mi segue mi ha anche trovato 2 noduli alla tiroide che col tempo sono cresciuti e l’agoaspirato è tir3 e mi consigliano di asportare tutta la tiroide in anestesia totale, vorrei chiedere siccome ho iniziato a connettere male dopo aver preso per alcune notti delle benzodiazepine, la mia paura è l’anestesia generale, secondo Lei dati i deficit cognitivi veramente forti che ho da 2 anni, ci sono dei rischi al risveglio dall’anestesia di avere dei peggioramenti della sfera cognitiva? Ho letto che questo succede agli anziani (che dovrebbero avere il testosterone basso come me).
Ho fatto anche una risonanza encefalo con contrasto che è mi dicono normale. Grazie molte saluti luca
RISPOSTA
Stia tranquillo. L’anestesia generale non determina danni neurologici o sequele “cognitive” permanenti (per usare una espressione da lei riportata) di alcun genere.