Aneurisma

    Pubblicato il: 10 Luglio 2011 Aggiornato il: 10 Luglio 2011

    DOMANDA

    Gentile Dottore,

    Mia mamma, anni 67,ipertesa da lungo tempo ma con un livello di salute generale abbastanza buono, due mesi fa é entrata in coma per un aneurisma cerebrale del quale non era assolutamente a conoscenza. Da premettere che da alcuni giorni accusava mal di testa insistente e aveva fatto una tac che non aveva riscontrato nulla. Dopo 43 giorni in rianimazione é stata messa in reparto perché in grado di respirare senza macchine.Apre gli occhi a richiamo e da due giorni muove le pupille come se guardasse in giro. Risponde allo stimolo doloroso.Fa piccoli movimenti con le braccia, sbadiglia. Ma stanotte, a seguito di una tac, le hanno riapplicato il drenaggio (che aveva tenuto a lungo in rianimazione). Nessuno si sbilancia, e posso capirlo, ma io ho bisogno di sapere cosa mi aspetta. Vivo lontana e devo programmarmi. La prego, mi dica cosa potrei affrontare.Se ci sono speranze di recupero, quali sono e come devo regolarmi.Grazie.

    RISPOSTA

    gent.ma

    purtroppo l’emorragia subaracnoidea da rattura di aneurisma ceebrale è una malattia molto seria. circa il 50% dei paz affetti da emorragia subaracnoidea muore dopo l’evento, prima ancora di poter raggiungere l’ospedale. quando compare uno stato di coma è probabile che il danoo sia stato consistente. il paziente impiega molto tempo a recuperare e l’entità del recupero dipende dalla severità del danoo iniziale. spesso compaiono delle complicanz esecondaria, tra cui l’idroceralo, che viene trattato con derivazione. passata la fase acuta, che da quello che posso capire è ancora in atto, il paziente può essere inviato in riabilitazione