aneurisma aorta addominale

    DOMANDA

    Mio marito, anni 68, scoperto aneurisma aorta addominale con ecografia nel 2007 quando era fusiforme e misurava 3,8cm; nei successivi controlli semestrali la misura è rimasta sempre 3,8 cm , fino al controllo di questo mese che ha il seguente referto: dilatazione aneurismatica di tipo sacciforme a sede sottorenale nell’aorta addominale che misura circa 4×4,3 cm con apposizioni trombotiche parietali disposte in maniera non circonferenziale specie sulla parete posteriore.
    Dallo specialista viene consigliato l’intervento.
    Ritiene lei che ci sia molta urgenza, o si può attendere qualche mese?

    RISPOSTA

    Date le attuali dimensioni e morfologia dell’aneurisma dell’aorta addominale, NON vi sono attualmente indicazioni ad operare questo tipo di aneurisma, sulla base delle esperienze cliniche e delle Linee Guida Nazionali (SICVE) ed internazionali (specie anglosassoni). Viene infatti considerato da operarsi con sollecitudine (NON d’urgenza) l’aneurisma superiore a 5,5 cm di diametro.
    Certo, deve essere preso in considerazione l’aumento che c’è stato tra i due esami in questione (ma non viene riferito come valutato: se con ecocolordoppler/ecografia o con TAC/RM ).
    Dunque, può aspettare “qualche mese” ed anche di più, tenendo l’aneurisma sotto controllo ecografico ogni 6 mesi.
    Cordiali saluti
    Prof. Giovanni B. Agus
    Università di Milano

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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