Aneurisma celebrale 2,5mm

    DOMANDA

    Buona sera,
    Mi chiamo Alessandra e ho 27 anni.
    Le scrivo perché ho bisogno di un suo parere.
    Dopo circa un anno si ripropone il dilemma!! Nel novembre 2012 ho scoperto di avere un aneurisma in modo del tutto occasionale: avevo accusato dei problemi alla vista e mi é stata fatta la risonanza magnetica e il controllo ai vasi per escludere la sclerosi. Da questa cosa però si è scoperta la mia aneurisma della grandezza di 2,5 mm. Ho consultato un neurochirurgo a Catania che mi ha suggerito l’intervento in quanto sosteneva che non é in base alla grandezza che può dipendere l’eventualitá dello scoppio con tutte le conseguenze, mentre la mia équipe dell’ospedale Cannizzaro e un’altra équipe dell’ospedale Garibaldi mi hanno suggerito di monitorare nel tempo perchè troppo alto il rischio dell’intervento.
    Il mio medico generale voleva che io venissi a fare un salto a Milano e farmi controllare da esperti. Io ho mandato un email e lei mi ha suggerito di monitorare nel tempo.
    Ad un anno si ripropone il problema perchè il medico dice che sono una pazza…è andato su tutte le furie non appena ha saputo che ho preso due volte l’aereo, che sono andata sott’acqua… Ecc.. Ma posso vivere con questa angoscia?? Dice che devo pensare al mio futuro e così non lo sto facendo..anzi!! Desidera che io vada al Besta di Milano. Aspetto sue info e desidero sapere se é vero che io devo evitare tutte quelle cose e vorrei sapere i rischi dell’intervento, qualora decidessi di farlo.
    La ringrazio.

    RISPOSTA

    Non e’ possibile dare risposte su quesiti specifici. In generale un aneurisma al di sotto di 5 mm di diamtero non viene operato ma viene seguito nel tempo. IN questo periodo il paziente puo’ fare tutto. E’ importante monitorare pero’ al pressione arteriosa.
    cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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