Aneurisma dell’aorta addominale e Ciclismo

    DOMANDA

    si conferma dilatazione aneurismatica dell’aorta addominale nel tratto sottorenale con diametro assiale massimo di circa 36,5 mm estesa in senso crani caudale per almeno 5 cm.non segni di dissezione in atto. questo il responso di un agiotc. le chiedo: essendo un appassionato della bici,percorro da cicloturista circa 9000 km all’anno,posso continuare a pedalare o mi devi fermare?? tra dottori vascolari ho trovato piu’ no che si,lei che ritengo un luminare cosa mi dice??? grazie e cordialita. piercarlo, 61 anni , peso 77kg

    RISPOSTA

    Caro Utente, le rispondo come ciclista (6000 km/anno) e come Medico. Nel suo caso siamo di fronte ad un piccolo aneurisma aortico senza attuali indicazioni chirurgiche ma che deve essere attentamente monitorato nel tempo per conoscere il suo accrescimento annuo (in media 1-2 mm/anno). L’indicazione alla chirurgia o al trattamento endovascolare dell’aneurisma addominale sottorenale nel maschio adulto esiste (secondo le linee guida internazionali) per lesioni con diametro massimo superiori ai 5 cm. E’ chiaro che l’attività sportiva anche non agonistica aumenta la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, pertanto velocizza l’accrescimento annuo della lesione aneurismatica. Suggerisco quindi di eseguire una “prova da sforzo su cicloergometro alla soglia di frequenza massima” per capire come varia la pressione sisto-diastolica durante lo sforzo. Nel corso di questo esame faccia anche il “test del lattato” con prelievo auricolare per valutare le sue soglie aerobica e anaerobica. In sintesi le posso consigliare di proseguire la sua attività ciclistica ricreativa senza reali preoccupazioni a patto che: 1) Si mantenga entro la soglia aerobica, quindi indossando sempre il cardiofrequenzimetro. 2) monitorizzi attentamente la pressione arteriosa. 3) Si sottoponga ad un esame angioTC con ricostruzioni 3D per monitorizzare la reale dimensione dell’aneurisma o la presenza di eventuali trombi endoluminali, dissezioni della parete o blister. 4) Faccia visionare questi esami ad un Chirurgo Vascolare esperto che possa dare risposte esaurienti. Nel caso non esiti a contattarmi in modo che possa visualizzare le immagini della TAC. Per saperne di più può consultare il sito web: www.renatocasana.it Cordialita’ (Dott. R. Casana)