angioma cavernoso

    DOMANDA

    Mia sorella di anni 21 è stata ricoverata pochi giorno fa al san raffaele giglio di cefalù. Gli hanno diagnosticato mediante la RMN un angioma cavernoso vicino il cervelletto,non accusa emorragie ma epilessie sensitive e vertiginose. Occorre l’intervento chirurgico? o si può curare con terapie? in caso d’intervento quali sono i rischi?

    LA RINGRAZIO IN ANTICIPO CORDIALI SALUTI

    RISPOSTA

    Un angioma cavernoso del cervelleto, per definizione, non puo’ causare epilessia. Pertanto vi e’ qualche inesattezza nella descrizione del caso di sua sorella. gli angiomi cavernosi hanno bassa tendenza al sanguinamento e, qualora localizzati in sede sopratentoriale (quindi non nel cervelletto) possono causare crisi epilettiche. L’indicazione ad operare e’ data dalla presenza di crisi incontrollabili con la terapia oppure dalla provata tendenza al sanguinamento marcato e ripetuto. Quindi non tutti i casi sono da operare. Forse solo una minoranza di essi hanno bisogno di intervento, e questo va stabilito caso per caso. NOn conoscendo il caso di sua sorella non posso risponderle in maniera specifica.

    cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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