angioma epatico

    Pubblicato il: 10 Luglio 2012 Aggiornato il: 10 Luglio 2012

    DOMANDA

    Buongiorno!
    Mio marito da una decina d’anni tiene controllato un angioma epatico.Tutto sempre nella norma.All’ultima eco, l’ecografista gli ha detto di vederne un’altro, ma siccome era una posizione un pò particolare,secondo lui potrebbe anche essere stato sempre lì,e non essere stato visto.
    Gli ha consigliato di farsi rivedere tra tre mesi per controllarlo sempre con un’eco.
    Il medico di base invece ha prescritto una Rm con e senza metodo di contrasto all’addome superiore, perchè dice che quella scritta dall’ecografista non è una diagnosi , e che non è possibile poi ripetere ecografie così ravvicinate senza essere certi di cosa potrebbe essere.Meglio avere una certezza con la Rm.Questa la diagnosi dell’ecografista :Al controllo odierno il fegato presenta dimensioni nei limiti di norma ed ecostruttura conservata a parte la presenza al lobo sinistro e al VII-VIII segmento di alcune formazioni nodulari iperecogene ecograficamente compatibili con formazioni angiomatose delle dimensioni variabili da 13 a 19 mm crca; sul profilo superiore del fegato, fra IV e VIII segmento, attualmente si osserva formazione ovalare irregolarmente ipoecogena delle dimensioni di circa 19×21 mm che, pur essendo compatibile con l’angioma atipico o con area di iperplasia nodulare focale,, appare opportuno controllare in tempi ravvicinati.
    Nulla da segnalare a carico della colecisti delle vie biliari e della vena portaa e la pancreas della milza e di entrambi i reni.
    Le sembra scrupolo eccessivo?Grazie

    RISPOSTA

    no, mi pare che fare il prossimo controllo Con RMN sia adeguato