Anomalie nel battito, è solo colpa dell’ansia?

    Pubblicato il: 20 Ottobre 2016 Aggiornato il: 20 Ottobre 2016

    DOMANDA

    Ciao dottore sono un ragazzo di 16 anni,
    verso metà di luglio sono stato vittima di un episodio strano , in pratica ero seduto davanti al pc e all’improvviso mi è iniziato ad accelerare il battito ed avvertivo una sensazione di svenimento ma riuscendo a mantenere la calma in pochi minuti il battito ritornò alla normalità.Due settimane dopo mentre ero a letto iniziai ad avvertire palpitazioni cardiopalmo con battito regolare,seguita da difficoltà respiratorie (senzazione di non riuscire a fare un respiro profondo ,fiato corto)inizio dei sintomi alle 22 fino alle 3 allora corsa all’ospedale dove mi hanno ricoverato per 2 gioni…eseguito elettrogardiograma risultato tutto ok, tiroide ok, visita cardiologica ok e dimesso con diagnosi che soffro di attacchi d’ansia. Tutto andava bene per circa due settimane fino a quando inizio ad avere palpitazioni continue e con la possibilità visiva di vedere il cuore battere sul petto e se appoggio la mano o un dito su muove tutto e si sente chiaramente,la sera nel mentre mi sto per addormentarmi sento un battito forte che mi fa muovere tutto.
    Un altro episodio strano è successo mentre ero in bici e stavo affrontando una salita non forte(faccio ciclismo a livello agonistico) battitti a mille e cuore in gola fino ad avvertire circa 3 mancamenti improvvisi una senzazione di svenimento /di perdita di conoscenza improvvisa e mi sono fermato subito e circa 7 minuti dopo il battito ritorna regolare..Mentre ieri sera mi stavo girando nel letto e avevo la mano sul petto ed ho avvertito un battito veramente anomalo sembrava un regurgito un battito continuo fino a quando e ritornato al ritmo normale la cosa mi ha spaventato moltissimo.Insomma avverto continuamente queste palpitazioni quindi cardiopalmo respiro molte volte difficoltoso e con la difficoltà di farne profondi e completi…Sono giovane non so se è tutta ansia questa, faccio ciclismo da 4 anni alto 1.83 peso 62kg.
    Grazie per eventuale risposta.

    RISPOSTA

    Ciao!, i sintomi che descrivi potrebbero essere veramente secondari ad una situazione d’ansia, ma potrebbero anche essere espressione di crisi di tachicardia parossistica. Quello che vorrei sapere è se iniziano e terminano di colpo o in maniera graduale.

    Se l’inizio e la fine delle crisi è di colpo allora potrebbero essere veramente episodi di tachicardia parossistica. sarebbe opportuno cercare di registrare l’ecg durante il disturbo facendo un Holter dei sette giorni.

    Fammi sapere il risultato, rimango a tua disposizione per eventuali altri dubbi e ti auguro una buona giornata,

    Dr.ssa Giampaola Guido