Ansia

    Pubblicato il: 5 Novembre 2019 Aggiornato il: 15 Novembre 2019

    DOMANDA

    Egregio dott. Restelli avrei una domanda da porle… Ho scoperto da qualche mese di avere la connettivite indifferenziata. L unico sintomo che ho attualmente è la sindrome di raynaud che è comparso a gennaio circa. Da lì poi ho iniziato a fare tutti i controlli. Capillaroscopia, analisi del sangue ecc. Il mio problema è che è ormai da maggio che ho un fastidio, fiato corto, sensazione di peso al centro del petto, a volte mi sembra di soffocare. Ho fatto la tac a luglio pensando che potesse essere un problema respiratorio e sono apposto non ho nulla, spirometria nella norma, ecocardiogramma perfetto. Tutti mi dicono che è ansia incluso il medico curante. Ho notato che è più accentuato quando sono seduta in macchina o a tavola e quando sto ferma piuttosto che quando sono occupata o in movimento per fare qualcosa. Il mio pensiero è sempre che io abbia qualcosa che non va a livello respiratorio. Potrei sapere il suo parere? Grazie in anticipo

    RISPOSTA

    Gli accertamenti che sono stati eseguiti risultano come lei dice nella norma. Sicuramente si è instaurato uno stato ansioso e consiglio quindi valutazione psicologica. Nel frattempo deve continuare periodicamente controlli immunologici per la diagnosi di connettivite
    saluti
    Dr. Bruno Restelli, Specialista in Medicina Interna, Centro Diagnostico Italiano

    Bruno Restelli

    Bruno Restelli

    Direttore del poliambulatorio e day services del Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’Università agli Studi di Milano, dove si è specializzato in medicina interna. Al Cdi è inoltre responsabile dell’area Check up.
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