DOMANDA
Buongiorno da un anno soffro di cervicalgia che mi ha causato molta ansia a causa dei disturbi che mi arrecava. Settimana scorsa ho sofferto di cistite e ogni tanto ho dei formicoli alla punta della lingua. Puo essere attribuito all ansia o devo preoccuparmi? ( ho letto della sclerosi multipla su internet e sono suscettibile)grazie mille.
RISPOSTA
carissima,
distinguerei due aspetti: il problema oggettivo (eventuale), ad esempio la cistite o il formicolio, e il modo in cui lo si affronta.
Per il primo si tratta di effettuare gli eventuali accertamenti sentito un medico e intraprendere la terapia consigliata. Il secondo riguarda invece il modo in cui guardiamo noi stessi.
Lei scrive ‘devo preoccuparmi ?’.
E’ significativo questo ‘devo’: assolutamente no !
La preoccupazione, l’ansia, l’agitazione sono solo uno dei modi per affrontare, gestire … o evitare i problemi (non solo di natura medica).
La incoraggio quindi a trattare il problema fisico, da un lato, e nel contempo ad accogliersi, accettarsi, ‘viversi’.
E’ infatti noto che l’ansia e la tensione fanno percepire maggiormente il dolore e talvolta costituiscono fonte di qualche disturbo, poiché attivano l’organismo e possono ridurre le naturali difese o favorire processi infiammatori. Inoltre, l’ansia fa ricordare problemi e malattie di cui si è letto o sentito e i cui sintomi sono generali, a volte anche ingigantiti dall’alone di timore cui naturalmente sono associati.
Insomma provi a disporsi con serenità, a rilassarsi, a concedersi una cistite o un formicolio. Si ascolti, si sorrida, si voglia bene.