DOMANDA
Egregio dottore, sono in menopausa (precoce) dal 2010, ho 52 anni, ipertesa in terapia con Ramipril 5mg e Nebivololo 2,5 mg. Mi sottopongo annualmente (ho saltato solo il 2020 per ovvi motivi) a visita ginecologica e pap test (non ho avuto figli).Ieri, il mio ginecologo, durante l’ecografia ha riscontrato un endometrio disomogeneo, ispessito (9mm) con vacuolizzazioni (sono asintomatica, senza perdite ematiche)…..per il resto, ha scritto “cervice cilindrica portio puntiforme” (sono in attesa dei risultati del pap test che forse mi riserverà delle sorprese spiacevoli?). “Utero di volume e forma regolari. Calcificazioni periferiche. Annessi nella norma”. Pare che l’unico problema sia rappresentato dall’endometrio, per il quale mi ha prescritto un’isteroscopia che non potrò fare prima di un mese (la lista è lunga); nel frattempo mi ha prescritto Intrarosa ovuli vaginali per l’atrofia vaginale di cui soffro. Il mio ginecologo è di poche parole, mi ha solo detto che è un accertamento che si rende necessario nell’ambito della prevenzione del carcinoma…..ed io ho pensato al peggio! Mi può cortesemente aiutare a capirne di più? La ringrazio anticipatamente dell’attenzione che vorrà concedermi. Maria
RISPOSTA
Carissima,
a me pare un controllo di normale prevenzione. Per quanto ha scritto non vi sono motivi di allarme, il collega ha visto un endometrio difficilmente valutabile con l’ecografia e Le ha chiesto di fare isteroscopia che è l’esame di riferimento.
Io la chiamerei “ordinaria manutenzione” per chi vive in un paese “sviluppato” e dotato di un sistema sanitario capace di fare prevenzione. E’ normale affrontare i controlli periodici, anzi dobbiamo abituarci a farli disciplinatamente. In questo modo la possibilità di avere brutte sorprese è molto ridotta.
Nel Suo caso, è sufficiente un accumulo di muco endometriale per consigliare un’isteroscopia. Quest’esame (una micro telecamera che utilizza un orifizio naturale) è banale in mani esperte e quindi si affidi ad un centro qualificato.