DOMANDA
Salve professore, la disturbo perchè ho un problema da aprile a questa parte.Premetto che ho 20 anni.Un giorno ho avuto un grave attacco d’ansia e la mia psichiatra mi ha prescritto En e Cipralex ma io per paura della dipendenza li ho abbandonati senza scalarli…dopo un periodo in cui stavo bene ci sono ricaduta e ho passato tutto il mese di maggio con un peso sul petto insopportabile che non mi fa dormire. Sto tentando cure omeopatiche e naturali(prescritte in sostituzione degli psicofarmaci) ma non vedo grandi effetti positivi, mi dicono di avere pazienza ma io non resisto piu, mi spaventa pensare che la mia vita possa ridursi a essere cosi per sempre. Proprio ora che sto iniziando a costruirla.Ora mi sto facendo seguire da uno psicologo e da una psichiatra. Riuscirò a uscirne?
RISPOSTA
Se si tratta, come sembrerebbe, di un attacco di panico, la risposta è sì, riuscirà ad uscirne, purché abbia la pazienza e la costanza richieste dal trattamento che può anche essere lungo. La psichiatra può valutare, con la sua collaborazione, l’opportunità o meno di ricorrere a farmaci specifici; fondamentale resta comunque la psicoterapia che per gradi l’aiuterà a fronteggiare l’ansia e a riprendere il controllo e la sicurezza di sè. Anche se a momenti si può pensare di non farcela, è importante rinforzare la fiducia nel programma terapeutico intrapreso.