DOMANDA
gentilissima dottoressa Belloni, sono una ragazza di 22 anni e da 3 anni soffro di ansia e depressione,e lo psichiatra mi ha curata con la paroxetina e alprazolam. Da alcuni mesi mi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo a causa di pensieri ricorrenti ed intrusivi che avvertivo riguardo disgrazie che mi potevano accadere se non facevo determinati riti. Lo specialista mi ha dato a proposito, 2 farmaci:fluvoxamina
(1 compressa la sera) e lorans (1 compressa la sera e mezza la mattina). Ora anche se i pensieri intrusivi e i relativi riti sono diminuiti non sono spariti del tutto, ma i medicinali mi portano forti bruciori di stomaco. Nonostante tutto però durante la giornata, soprattutto stando a contatto con la gente mi sento sempre debole, ansiosa, ma soprattutto avverto giramenti di testa associati ad un senso di svenimento. Non so come fare per risolvere questo problema. Mi aiuti lei.
indecisa88
RISPOSTA
per la terapia antiossessiva i dosaggi dei farmaci devono essere appropriati e in genere occorrono dosaggi maggiori e quindi non mi meraviglia che al momento lei non abbia avuto risultati ottimali.
per gli effetti secondari a livello gastrico, oltre al fatto di assumere i farmaci sempre a stomaco pieno vale la pena di verificare con il medico di famiglia se soffre di gastrite e se può giovarsi di un gastroprotettore