DOMANDA
Sono un ragazzo di 26 anni ansioso ed emotivo. Secondo me questo è dovuto al fatto che balbetto un pò,è un tipo di vortice (io balbetto perchè sono ansioso ed emotivo – sono ansioso ed emotivo perchè balbetto). Questo mi porta rossore in viso pure. Quando sono solo non balbetto per nulla quindi sono certo che sia tutta questione psicologica. Lei cosa mi condiglia di fare? Sa dicono che sono un gran bel ragazzo,molto intelligente,ma questo stato psicologico che ho mi impedisce di vivere,mi sento sprecato,non cerco neanche lavoro per la situazione in cui mi trovo,mi sento invalido e impotente. Aspetto un suo consiglio,la ringrazio di cuore
RISPOSTA
Tu lo affermi ma io non sono in grado di definere con certezza se balbetti per ansia o se l’ansia è l’origine del balbettare. Un adulto che balbetta ha un vissuto di conflitto tra il desiderio di sentirsi “normale”, e la sensazione di essere incapace e costretto a non farcela a raggiungere gli obiettivi che si dà di volta in volta. Finisce così per non sentirsi sufficientemente “forte” nel bloccare il negativo, visto che ha difficoltà a controllare le strategie cognitive e linguistiche. La percezione fallimentare di sè aumenta la balbuzie e la confusione verbale. Sarebbe adeguata una terapia di sostegno psicologico per far sì che tu sappia da te stesso di essere un ragazzo intelligente e gradevole e non riportare che lo dicono gli altri. imparare quindi a ripercepire il tuo “mondo interno” , la tua reale identità..in modo più lineare, farà rifluire emozioni censurate e quindi anche il flusso verbale. Pazienza e impegno in questo percorso ti potranno aiutare.