ANSIA GENERALIZZATA

    Pubblicato il: 16 Maggio 2013 Aggiornato il: 16 Maggio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. Bellodi
    Sono una donna di 46 anni che da circa 10 anni soffre di sindrome ansioso-depressiva. Il primo attacco di panico si e’ verificato circa 10 anni fa e da allora ho sempre sofferto di fasi ansiose piu’ o meno gravi per periodi dell’anno. Solo per alcuni periodi posso dire di essere stata abbastanza bene. Per circa 5 anni ho seguito una terapia relazionale ma da circa 2 anni la mia psicologa (psichiatra) ha stabilito che la terapia fosse conclusa perche’ tutto cio’ che c’era da fare e’ stato fatto. Sono parzialmente d’accordo ma cio’ non toglie che in quest’ultimo anno io stia soffrendo sempre piu’ spesso di attacchi di ansia (pressocche’ giornalieri). Nei periodi di crisi acute ho fatto dei cicli di circa 3 mesi di Xanax 0.25 per 3 volte al giorno piu’ 4-8 gocce di Elopram la sera. Quando interrompevo gradualmente la cura, ho sempre continuato a prendere uno xanax da 0.25 la mattina e adesso 3 gocce di Elopram la sera. Quindi sono circa 3 anni che prendo almeno uno xanax la mattina. Adesso sono nuovamente in una fase acuta di ansia in particolare la mattina mentre pomeriggio e sera sto abbastanza bene. La Dott.ssa ritiene che la mia depressione reattiva (non ho una vita personale molto soddisfacente) sia leggermente aumentata e di conseguenza l’ansia e quindi di aumentare al bisogno lo xanax. Io credo di avere ormai un’assuefazione e quindi non faccia piu’ effetto come una volta ma lei non vuole cambiare i medicinali perche’ li ritiene solo un supporto

    RISPOSTA

    la quantità di farmaci che sta assumento è adeguata solo a procurarle un modesto effetto placebo…..