DOMANDA
Buonasera Dott.ssa,
mi chiamo Elisa ho 27 anni e mi sono resa conto che ultimamente soffro di sbalzi d’umore.
Premetto, ho un carattere molto particolare non riesco a far finta di niente davanti ai problemi delle persone che mi sono a cuore, ho vissuto poco tempo fa un divorzio dei miei in cui emotivamente mi sono sentita molto convolta, vuoi perchè sono per mia mamma l’ unico sfogo, vuoi perchè i miei probabilmente non sono stati in grado di tenere fuori dalle loro litigate e scelte i figli soprattutto io che sono la più piccola e l’unica femmina di casa dopo mamma.Mi sento insoddisfatta sul lavoro vorrei fare sempre mille cose, ma poi non ne porto a termine nessuna, diciamo che vorrei fare.. vorrei cambiare la mia vita ma non so mai da dove cominciare.Ammetto di avere scarsa stima in me stessa, un giorno mi arrendo il giorno dopo sono più combattiva ieri.Ma sono arrivata al punto in cui essendosi sommate un mare di situazioni è come se mi sembrasse che il tempo sia poco x tutto, voglio fare sport dopo il lavoro ma devo fare altre mille cose e ritagliarmi anche del tempo per i miei cari.Mi sento insoddisfatta, a volte penso che la mia vita sia questa che lavorerò x sempre in uno studio senza poter coltivare degli interessi perchè tutto costa.
Mi può esser d’aiuto??
Grazie.
Elisa
RISPOSTA
Cara Elisa mi rendo conto che stà attraversando un periodo veramente difficile che ha messo in evidenza ancor di più, delle sue dinamiche, molto familiari per lei e voglio subito dirle che le sono affettivamente vicina, mi fa anche tenerezza. E’, in questo momento, come una bambina che ha veramente bisogno della vicinanza di una mamma e della protezione di un papà e invece……..è lei che sta facendo il genitore dei suoi genitori: è molto “triste” questo e me ne dispiace…molto.
Credo che lei abbia realmente delle belle risorse, della bella energia e non deve, ripeto, non deve, perdere la speranza di riuscire a vivere con pienezza e bellezza la sua vita. E’ tanto giovane e ne ha ancor di più il diritto, non se lo dimentichi, mai!
Credo che un sostegno psicologico le potrà essere di grande utilità per sostenerla nelle iniziative vitali che stà, a sprazzi, intraprendendo. Un sostegno professionale che le possa essere di ausilio nel potenziare sempre di più le sue parti dinamiche e desiderose di cambiamento, che l’aiuti produttivamente e serenamente ad intraprendere quella sana separazione dalla sua coppia genitoriale per mettere energie nella sua vita: ne ha tutto il diritto. Lei deve potersi fare una sua vita, senza per questo abbandonare la mamma e il papà, loro si son fatti una vita edei faccia lo stesso. Quindi con coraggio e tenerezza verso di sè, cerchi un buon professionista, serio e competente e si lasci aiutare verso l’autonomia, in quello splendido viaggio che è la vita.
Coraggio, sono con lei:-)