Apnea neonato

    DOMANDA

    Buonasera Dott.,

    ho una bambina di 4 mesi che da quando è nata per 3 volte ha dimostrato casi di apnea. Questi si sono verificati tutti durante il giorno mentre lei era sveglia. Dopo essercene accorti e dopo aver battuto con le mani sulla sua schiena ha sempre rigurgitato il latte bevuto anche da qualche ora dal naso. La bimba rigurgita spesso e volentieri anche poco prima di dover poppare di nuovo. Tra 20 giorni avremo l’eco allo stomaco per analizzare la valvolina e vedere se questa funziona correttamente visti i continui rigurgiti. Quello che le chiedo, avendo paura che queste apnee possino verificarsi di notte, è se è posibile cercare di evitare queste apnee da rigurgito magari alzandole anche il cuscino quando dorme o comunque cercare un rimedio abbastanza sicuro per evitare tale avvenimento.La bimba fa fatica spesso anche a fare il ruttino, credo che questo sia indispensabile e prima tappa per evitare i rigurgiti. Come posso fare anche per farle fare sempre il ruttino?

    Grazie

    RISPOSTA

    Buongiorno

    i casi di apnea nei lattanti sono molto delicati e vanno valutati con molta attenzione. Innanzitutto si deve valutare se si tratta di apnea (arresto del respiro per più di 20 secondi) o semplicemente di pause respiratorie. Quindi bisogna vedere se sono correlate strettamente ad una causa identificabile, che solo in alcuni casi ha origine dal tratto gastrointestinale. Talora nel sospetto di apnea i genitori stimolano il bambino perchè riprenda a respirare e ne provocano il rigurgito. Non è indicato cercare di indurre insistentemente il ruttino dopo ogni pasto, anzi talora può essere controproducente.

    L’indagine indicata per studiare l’apnea è la polisonnografia. L’ecografia è un test inutile a trovare un nesso tra reflusso ed apnea; infatti a questa età la maggior parte di bambini presenta un reflusso gastro-esofageo fisiologico che di per sè non rappresenta una malattia. La posizione antireflusso (cioè la posizione prona e con la testa del lettino sollevata di 30°) è controindicata a questa età, epoca in cui tale posizione è stata associata a casi di morte improvvisa.

    Io le consiglio di valutare con il suo pediatra se quegli episodi sono davvero episodi di apnea, e, se il suo curante li ritiene tali, consiglio di programmare una polisonnografia.

    La saluto cordialmente

    Lorenzo D’Antiga

    Lorenzo Dantiga

    Lorenzo Dantiga

    EPATOLOGO E GASTROENTEROLOGO PEDIATRICO. Ha frequentato il King’s College Hospital di Londra tra il 1998 e il 2001. È stato Dirigente Medico nel Dipartimento di Pediatria dell’Università di Padova dal 2002 al 2009, anno in cui si è trasferito a Bergamo con l’incarico di responsabile dell’Epatologia Pediatrica. Dal 2015 è Direttore della Pediatria 1. Specialista […]
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