apnea notturna

    DOMANDA

    Spett professore le chiedo un consiglio, prima le dico una breve storia personale,.

    Ho 15 anni mi durante un gioco con compagni, cado, deviazione setto nasale.

    Da allora russo, a 45 mi trovano affatto da asma allergica, faccio vaccini ma pochi risultati,adesso seguo una cura.

    Adesso sono vicino a i 60, devo dire che il russamento e peggiorato, mi faccio vedere , principio di sinusite, il medico mi ,rompe il naso ,per allargare le vie respiratorie, perche la notte mi svegliavo frequentemente con la bocca asciutta.

    Adesso posso dire di stare meglio,ma la stanchezza durante il giorno non mi abbandona, io penso di dormire, a parte il fatto che adesso non solo di notte soffro di incontinenza.

    Ho letto un articolo su Ok salute e poi su internet, sul apnea notturna, e molti sintomi sono i miei, dice che e meglio farmi vedere oppure e solo suggestione, ringrazio della risposta saluto Carlo.

    RISPOSTA

    Caro sig Carlo,

    Le probabilità che lei abbia le apnee nel sonno direi, dai sintomi descritti, sono elevate; che poi ne abbia poche o tante difficile dirlo. La sonnolenza diurna riferita, se non legata a una breve durata del sonno (volontaria o meno) potrebbe essere il sintomo che rispecchia un numenro elevato di apnee. Bisognerebbe conoscere anche il suo peso (importante fattore di rischio per le apnee ostruttive nel sonno). Credo comunque, vista l’età e non sapendo se ci sono altri fattori di rischio vascolari, che una visita specialistica c/o un Centro di Medicina del Sonno sarebbe molto utile

    a presto

    Marco Zucconi

    Marco Zucconi

    DISTURBI DEL SONNO E PARASONNIE. Professore a contratto presso la scuola di specialità in neurologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Neurologo del centro di medicina del sonno dell’ospedale San Raffaele. Nato a Bologna nel 1955, dopo la laurea si è specializzato in neurologia. I suoi interessi principali sono rivolti alle patologie del sonno, come […]
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