aritmia adriale

    Pubblicato il: 21 Gennaio 2011 Aggiornato il: 21 Gennaio 2011

    DOMANDA

    Gentile dott della bella sono Giovanni da caserta ho 61 anni e da poki mesi mi sono accorto di soffrire di aritmia adriale la stessa mi ha causato un ictus .Caro dottore da settembre le mie giornate sono cambiate vivo con ansie e preoccupazioni per paura che il problema possa riprsentarsi .La mia domanda è siccome sono uno sportivo e faccio gare di ballo a livello agonistico le chiedo posso ancora coltivare le mie passioni o devo seguire un iter diverso .attualmente la cura ke sto seguendo è:(conversyl 5mg, coumadin5mg, cordarone200mg crestor10mg )confido in una vostra risposta distinti saluti giovanni

    RISPOSTA

    Gentile signore

    la possibilità che la fibrillazione atriale possa tornare non è escludibile al cento per cento, anche se l’amiodarone è un antiaritmico molto efficace. A mio parere è opportuno che lei esegua un ecocardiogramma, per scoprire se ci sono dei fattori predisponenti, e comunque deve prendere in considerazione anche il fatto che ora sta assumendo la terapia anticoagulante (coumadin), che è ad oggi la più efficace nel prevenire, in caso di recidiva di fibrillazione atriale, un ulteriore evento ischemico cerebrale.

    Distinti saluti

    Dott. P. Della Bella