Arrossamento del viso

    DOMANDA

    Gent.ma Dott.ssa,
    da qualche mese a questa parte mi si arrossa spesso il viso, soprattutto se entro in un ambiente con un clima diverso, sono stata da un suo collega che mi ha prescritto il Flagyl da prendere per due mesi, e una crema di cui non ricordo il nome. Ho dovuto sospendere il Flagyl perché mi dava una forte nausea e un sapore in bocca disgustoso. Sto mettendo una crema per la “rosacea” comprata in farmacia, ma non vedo risultati. La pressione è normale e anche il cortisolo e la funzionalità dei surreni è regolare -verificata tramite ecografia. Devo sempre mettere cipria o fondotinta per schiarire perché il rossore è evidente. Ho quasi 44 anni.
    Grazie.
    Cordiali Saluti.

    RISPOSTA

    Gentilissima,

    bisogna prima valutare la diagnosi che, da quanto riferito, sembra ricondursi alla rosacea. Se di questo si tratta è importante valutare se è solo in fase ‘couperosica’ cioè in fase di arrossamento o se si accompagna alla formazione anche di papule o pustole.

    A questo disturbo può associarsi un’infezione dello stomaco sostenuta da un batterio noto come Helicobacter Pylori.

    Si trovano alcuni prodotti locali a base di alcuni complessi che agiscono su enzimi responsabili dell’infiammazione oppure prodotti a base di Silimarina o di Ivermectina. Ci sono poi farmaci per os a base per esempio  di tetracicline che possono essere associati ai prodotti topici dietro naturalmente accurata valutazione dermatologica e prescrizione medica.

    Anna Rita Giampetruzzi

    Anna Rita Giampetruzzi

    ESPERTA NELLO STUDIO DEI NEI. Dermatologa all’Istituto dermopatico dell’Immacolata (IDI) di Roma presso la V divisione dermatologica. Romana, si è laureata in medicina nel 1997 all’Università Cattolica del Sacro Cuore e poi specializzata in dermatologia e venereologia nel 2001. Svolge ricerca sui pazienti affetti da Lupus e si occupa di diagnostica non invasiva presso il […]
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