arrossamento gengive e bruciore palato

    DOMANDA

    Gentile Dottore, sono una ragazza di 26 anni che da ormai 10 anni soffre di una problematica molto fastidiosa.

    All’età di 16 anni mi recai da un medico di base per una forte tosse e dopo aver assunto i farmaci (di cui sfortunatamente non ricordo il nome) che mi furono prescritti a distanza di soli 2-3 giorni dall’assunzione degli stessi cominciai ad avvertire forti bruciori alle gengive e al palato, il tutto accompagnato da un arrossamento visibile. Dopo aver interrotto la cura lo stato gengivale ritornò nella norma senonchè a distanza di poco fui costretta, causa un malanno stagionale, ad assumere nuovi farmaci; da allora constatai che qualunque farmaco che assumevo mi ricreava bruciore e rossore su tutta l’arcata superiore della bocca. Nel corso degli anni ho effettuato varie visite presso allergologi e internisti non riuscendo però a risolvere il problema. Un mese fa mi è stato riscontrato un aumento del tsh e l’endocrinologo mi ha prescritto eutirox che mi crea i soliti problemi.

    RISPOSTA

    Gentile sig.na,

    è probabile che i disturbi che riferisce siano da attribuire ad uno stato tossico-allergico dovuto ai farmaci antinfiammatori non steroidei; non si tratta di vera allergia (cioè non rischia uno shock anafilattico) ma è certo che lei sia molto limitata nell’assunzione dei farmaci.

    Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un Centro allergologico di provata esperienza per approfondire e sottoporsi a test di tolleranza con farmaci alternativi con adeguata protezione antireattiva.

    Cordiali saluti

    Prof. D. Schiavino

    Domenico Schiavino

    Domenico Schiavino

    Docente di allergologia e immunologia clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma, e responsabile del servizio di allergologia al Policlinico Gemelli. Nato a Foggia nel 1948, si è laureato in medicina alla Cattolica e ha tre specializzazioni: oncologia (1975), medicina interna (1978) e allergologia (1981).
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