arterite a cellule giganti

    DOMANDA

    Buongiorno, mio padre 77 anni ha avuto una cecità improvvisa prima all’occhio sx e poi all’occhio dx. Lo specialista in oftalmolgia sospetta che la causa sia l’arterite a cellule giganti. Il reumatologo non è sicuro poichè non gli hanno effettuato subito gli esami della VES e PCR e non è possibile interrompere il cortisone. Il problema è che l’occhio sinistro ha recuperato parzialmente (campo però molto ridotto) anche se è una settimana che non si hanno più miglioramenti, invece il dx non accenna a guarire (la cura di cortisone è iniziata il 04/01. Tutti i dottori mi dicono che l’unica cura è il cortisone e che non c’è altro da fare. Volevo sapere se in realtà esiste qualcos’altro che può aiutare il recupero. (mio padre è un uomo attivissimo che faceva tranquillamente 1000km al giorno con il camper e ho paura che l’impossibilità di guidare lo distrugga. Prima di questo evento aveva una salute invidiabile)

    RISPOSTA

    Mancano molti dati ed è difficile dare un parere. Solitamente si effetua un prelivio bioptico dell’arteria a cura dei chir. vascolari per una precisa diagnosi e cura

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
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