DOMANDA
Salve Dott.
in cerca di info, mi è capitato questo sito. Le sarei molto grato se mi potesse consigliare qualcosa. Spero la sua esperenza possa essermi ed essere utile anche ad altri.
Io sono un emofilico, ed a causa di ripetute infiammazioni ed ematomi al ginocchio, l’ho rovinato. Mi hanno detto che ho l’artrite cronica.
Per quanto ho capito è la cartillagine e tutto un insieme di cose daneggiate ed usurate. Da più di un hanno mi ha cominciato a far male e avere problemi nel camminare. Non riesco più a stendere bene il ginocchio e ho paura che peggiorerà sempre più.
Mi hanno detto che c’è poco da fare. Di cure c’è ne sono poche che possono aiutarmi. Le infiltrazioni non le vogliono fare, perchè si andrebbe a toccare ciò che è già fragile. E poi di sicuro l’emofilia non mi è di aiuto. Ma io comunque penso che un modo ci debba essere.
Non posso rimanere ed aspettare che la gamba mi abbandoni del tutto. Lei cosa mi può dire al riguardo. Ho dolore dopo camminate lunghe. A volte il tempo umido si fa sentire. Il freddo. È quasi diventato una stazione meteo. Quando sento male, vuol dire che è in arrivo una pioggia. Comunque… C’è un qualcosa che mi possa aiutare in qualche modo?
Grazie
RISPOSTA
L’emofilia pur comportando un danno articolare dal punto di vista terapeutico non è di competenza dell’ortopedico ma dell’ematologo.Per quanto riguardano le complicanze articolari le infiltrazioni di acido jaluronico potrebbero rappresentare un tentativo di migliorare la sintomatologia anche se con qualche rischio.La chirurgia protesica necessiterebba di un approfondimento ematologico al fine di evitare gravi complicanze.Mi spiace apparire cosi drastico ma dal mio punto di vista non vedo altre soluzioni.Cordailmente Dott.Marco Pozzolini
