artrosi dell’articolazione astragalo-scafoidea

    DOMANDA

    Salve,mia madre accusando gonfiore e dolore alla caviglia sinistra si è sottoposta ad una risonanza magnetica e questo è l’esito:non sono evidenti lesioni delle strutture tendine e legamentose del comparto mediale e laterale. non sono evidenti lesioni dei tendini anteriori. nella norma il tendine d’achille.
    iniziali fenomeni di artrosi a livello dell’articolazione astragalo-scafoidea con piccoli osteofiti marginali superiori e della sottoastragalica anteriore. assenza di versamento articolare. edema del tessuto adiposo sottocutaneo da sospetta patologia del sistema venoso superificiale. Il fisiatra le ha consigliato le infiltrazioni di cortisone, ma vorremmo sapere se questa cura è l’unica possibile o ve ne sono altre. La ringrazio anticipatamente.
    Daniela.

    RISPOSTA

    Carissima, molto spesso patologie delle articolazioni del retropiede o del medio-piede vengono confuse dal paziente con patologia della caviglia. Da quanto posso capire si tratta di una degenerazione artrosica prevalente al medio e retropiede.
    Le infiltrazioni non sono l’unica terapia possibile anche se a volte possono dare periodi anche lunghi di migliormento dei sintomi. Altre forme di fisioterapia anche strumentale, potrebbero essere valide, ma per essere piu’ precisi e’ necessario un accurato esame clinico e della documentazione.
    Cordiali saluti

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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