artrosi ginocchio

    Pubblicato il: 21 Maggio 2013 Aggiornato il: 21 Maggio 2013

    DOMANDA

    Dottore,
    gradirei un suo parere su un problema al mio ginocchio dx. I problemi sono iniziati un anno fa con una strana difficoltà (crescente) a piegare il ginocchio. Se camminavo a lungo o stavo troppo in piedi poi non riuscivo a “chiudere” il ginocchio. Mi dovevo riposare una mezz’ora e la cosa migliorava; come se il ginocchio non sopportasse più il mio peso. Io ho 70 anni, sono alto 1,78 e peso 79 kg.
    Fatta una RMN risultava un artrosi con rottura degenerativa del menisco mediale e mi veniva consigliato l’intervento. E’ stata quindi eseguita una “meniscectomia mediale selettiva” e sono stato dimesso con la diagnosi di “rottura menisco mediale in artrosi mediale”. Il fatto è che, a distanza di quattro mesi, posso dire che questo intervento si è rivelato inutile e forse ha anche peggiorato le cose in quanto devo fare attenzione a non “ruotare” il ginocchio da fermo altrimenti sento dolore dalla parte interna dove ho subito l’intervento. A nulla sono servite tre iniezioni di acido ialuronico fatte circa un mese fa. Io continuo a non “chiudere” il ginocchio; quindi ho difficoltà a salire le scale o a entrare in macchina.
    Ora sento parlare di cellule staminali.
    Mi darebbe un suo parere?.
    Grazie dottore

    RISPOSTA

    Buona sera, probabilmente il vero problema non era il menisco ma l’artrosi mediale (cioè la mancanza di cartilagine nella parte interna del ginocchio). L’artroscopia in questi casi può peggiorare la situazione precedente. Le cellule staminali in ortopedia a mio parere non funzionano(non esistono studi seri che dimostrino la validità di tale procedura nell’artrosi) Se Lei è affetto da artrosi mediale del ginocchio, la procedura più idonea è una protesi monocompartimentale (una mini-protesi).
    Grazie, cordialmente.
    D.S. Brocchetta