DOMANDA
Egr. Dottore,
mi e stata diagnosticata da poco una’asma allergica in quanto ho spesso delle crisi respiratorie, ho consultato un pneumologo che oltre all’asma mi ha riscontrato un rinite allergica.
Come cura per l’asma mi ha dato Sinestic 160 (due inalazioni mattina e sera) e singuleir (una compressa alla sera), come ho iniziato la cura mi si è scatenata una tosse secca che mi provocava continue crisi respiratorie e mi sono uscite molte bolle in testa (tipo orticaria), dopo circa una setimana il medico mi ha cambiato il Sinestic con aliflus 500 (una inalazione al mattino e una la sera), l’orticaria e passata ma l’asma non migliora, ho sempre la tosse e la mattina come mi alzo ho una crisi forte e devo in tervenire con uno o due inalazioni di ventolin.
Esiste una cura migliore per l’asma o qualche vaccino che posso fare periodicamente?
Anticipatamente si ringrazia e si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
Carmine
RISPOSTA
Le suggerirei di valutare la presenza di altri fattori che possono peggiorare l’asma e scatenare frequenti esacerbazioni, tra cui: post-nasal drip (scolo di secrezioni retronasali in faringe), rino-sinusite cronica, reflusso gastroesofageo, fumo di sigaretta, esposizione a sostanze irritanti.
La terapia antiasmatica va valutata in base alla clinica ed ai risultati delle prove spirometriche (che Lei non ha menzionato) da parte di un attento specialista. Il vaccino (immunoterapia specifica) dipende dal tipo e dal numero di sensibilizzazioni allergiche che Lei presenta: nel caso in cui Lei abbia molte sensibilizzazioni, bisogna individuare l’allergene o gli allergeni di maggiore rilevanza clinica.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali Saluti