DOMANDA
Salve,sono un ragazzo di 31 anni con familiarità per quanto riguarda il tumore al colon(mia madre scoperto a 47 anni e risolto tramite operazione).Volevo chiedere alcune delucidazioni in merito alle mie feci.
Tengo a precisare che i primi di marzo ho effettuato esame feci completo ed analisi del sangue dove è risultato tutto nella norma.Circa 3 settimane fa a causa di un’antibiotico (l’influenza) ho avuto diarrea per 3 giorni risolta poi con l’aiuto di una corretta dieta e di fermenti lattici e le mie feci sono tornate normali con 2 evacuazioni giornal.di forma e consistenza normalissima.Queste normali evacuazioni sono coincise con la partenza per 4 gg di fuori con la mia famiglia ma una volta tornato a casa sono ripresi un po’ di “problemi” con le evacuazioni dove ho defecato pezzi piccoli in 2/3volte (per un paio di giorni)oppure feci di calibro inferiore di quelle fatte qualche giorno prima e non perfettamente cilindriche ma un po’piatte.Sto passando un periodo abbastanza stressato per via di problemi al lavoro, però ho sempre questa “fobia” di guardare le feci e dargli tutte le interpretazione possibili del caso.
1)Essere fuori casa e non pensare alle mie “Feci”può aver contribuito alla formazioni di feci normali per forma e consistenza?
2)E’normale evacuare la mattina appena sveglio(feci quasi normali e non non tantissime)e poi arrivare a lavoro,dopo circa un’ora ed evacuare nuovam.ma con feci ” cremose “?
3)Perchè a casa la doppia evacuaz.ravvic.non accade?
Grazie
RISPOSTA
Feci e familiarità
Se il caso indice della mamma e avvenuto a 47 anni lei deve fare una colon scoppia 10 anni prima, cioè a 37 anni. In ogni caso il rischio familiare e estremamente basso, quasi trascurabile. Quanto mi racconta delle sue feci non mi pare un problema sostanziale ma semplicemente funzionale, cioè intercorrente per fatti virali o simili e quindi auto estinguente o da intestino irritabile che può essere influenzato da fattori psico emotivi per cui non mi preoccuperei.
