DOMANDA
gentile dottoressa, le scrivo in quanto vorrei avere delle delucidazioni riguardo il mio caso.
Sono una ragazza di 21 anni che da circa otto mesi non ha il ciclo, la mia ginecologa, dopo aver fatto analisi ed ecografie ha constatato che sono in blocco ipotalamico a causa di una perdita di peso verificatasi nel luglio 2009.Volendo che il mio corpo ricominciasse a mestruare naturalmente, non sono stata sottoposta ad alcuna cura.Ad oggi, nonostante l’aumento di peso (circa 10 kg) non sono ancora comparse le mestruazioni. Tuttavia la settimana scorsa, in seguito ad un rapporto non protetto, per evitare il rischio di una gravidanza ho assunto la pillola “norlevo” e, come previsto, sono comparse delle perdite che somigliano ad un vero e proprio ciclo mestruale. Volevo domandarle se devo considerarlo davvero tale e soprattutto cosa comporterà questo al mio organismo.
La ringrazio per la disponibilità con la speranza di risolvere il problema e di togliermi qualche dubbio.
arrivederci.
RISPOSTA
carissima, talvolta pur recuperando peso l’amenorrea ipotalamica non migliora e dunque occorre fare qualcosa in piu’ sul versante terapeutico anche eprche’ troppo tempo in amenorrea puo’ essere negativo su vari versanti, soprattutto quello osseo. Per di piu’ avendo rapporti e’ possibile rischiare appunto di dover prendere la pillola del giorno dopo e di provare molta insicurezza dal momento che il ciclo non si presenta regolarmente. Ora hai fatto bene ad assumerla e queste piccole perdite sono rassicuranti ma ridiscuterei con il ginecologo sulle necessita’ contraccettive…una pillola potrebbe aiutarti per l’amenorrea e in futuro affronterai il discorso dell’ovulazione quando ci sara’ il desiderio di maternita’ saluti r