DOMANDA
Buongiorno professore.
Da quasi 10 anni lotto contro numerosi e voluminosi fibromi all’utero. Già operata 8 anni fa, i fibromi si sono riformati fino a rendermi impossibile una vita normale. Cicli emorragici, anemia, perdite tra un ciclo e l’altro.
In questo momento ho iniziato terapia con esmya (già assunto qualche anno fa). Stavolta (sono al 41 giorno del primo ciclo di farmaco) sto riscontrando frequenti perdite di muco a volte macchiate da sangue rosa (non abbondante). E’ “normale”? Posso fare qualcosa per alleviare il disagio? Grazie mille, Irene
RISPOSTA
I fibromi uterini sono molto frequenti (circa il 60% delle donne). Purtroppo non mi scrive la sua eta’ e se abbia avuto gravidanze, ma in ogni caso l’Ulpristal (Esmia) e’ attualmente la terapia piu’ usata nei casi da trattare farmacologicamente. La causa dei fibromi non e’ ancora sicuramente conosciuta ma un ruolo viene giocato dalla genetica e da pregresse infiammazioni uterine o della sfera genitale. L’esmia puo’ essere preso a cicli di tre mesi come sicuramente il suo ginecologo le ha spiegato. Di solito le perdite si bloccano e quindi deve contattare il suo ginecologo per una rivalutazione ginecologica e per indagare anche altre cause di sanguinamento vaginale. Se avesse prima avuto rapporti faccia il dosaggio delle beta HCG, Sara’ anche importante tenere presenti altri farmaci assunti assieme all’esmia.
Per concludere segua le istruzioni dello specialista, continui la terapia consigliata in base alla storia clinica , alla visita e al quadro morfologico
decio.armanini@unipd.it