Astenia in enteropatia: intestino irritabile?

    Pubblicato il: 27 Settembre 2010 Aggiornato il: 27 Settembre 2010

    DOMANDA

    In seguito all’assuzione eccessiva di vitamine ho avuto una gastrite poi risolta. Ma i sintomi persistono da oltre 1 anno (astenia, senso di svenimento, disagio interno, paura, perdita desiderio, feci molli etc). Tra gli esami: trovato sangue occulto feci, ANA a 320, candida moderata poi risolta, colonscopia ok, emocromo ok, eco addome ok, corpicoltura ok, parassiti ok.

    Cioccolato, idrocolon, vitamina D, fibbre liquide solubili, eccessiva liquirizia hanno peggiorato i sintomi. Bere molto li migliora.

    Diagnosticato intestino irritabile, eppure non ho dolori crampiformi all’addome. Mi consiglia ulteriori indagini o pensa sia la diagnosi corretta? Perché il problema persiste anche se ho interrotto le vitamine da più di 1 anno?

    Grazie

    RISPOSTA

    ASTENIA IN ENTEROPATIA

    Dubito fortemente che le vitamine possano aver creato qualche danno: non c’è nulla di impossibile, ma lo ritengo estremamente improbabile!

    Premesso questo credo che, nel suo caso, debba essere esclusa con buona attendibilità una patologia a carico dell’intestino tenue; esclusa anche questa credo che l’ipotesi diagnostica di Sindrome dell’intestino irritabile sia una ottima ozione

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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