DOMANDA
Gentile professore,
Ho 46 anni e mi capita a volte di avere attacchi improvvisi di diarrea. Forse sono anche abbastanza normali ma ho notato che a volte coincidono con delle piccole congestioni, secondo me. Ad esempio se sudo, mi surriscaldo e poi bevo acqua, anche non fredda, oppure cambia la temperatura. Altre volte mi succede anche in maniera del tutto casuale. È chiaro che l’aspetto più difficile da gestire è quello psicologico, temo sempre che questi attacchi possano verificarsi in situazioni difficili da gestire.
Grazie di una Sua eventuale gradita risposta.
RISPOSTA
Caro signore/a rispondo con enorme ritardo in quanto, forse per modifica unilaterale da parte della mia isituzione di indirizo e-mail per mesi non mi è pervenuta posta da “OK Salute”. Chiedo scusa per questo inconveniente e rispondo:
La occasionalità degli episodi di diarrea fa propendere per motivi funzionali contingenti che potrebbero essere di tipo allergico o da intolleranza verso alcuni alimenti o a volte da momenti stressanti (si ricordi della cosiddetta diarrea dello studente!) che determinano aumento della serotonina e quindi iperperistaltismo con accellerazione del transito intestinale ridotto riassorbimento di acqua. A parte ovviamente quest’ultimo aspetto, gli esami di prima istanza da eseguire sono una visita allergologica, esami per la celiachia e breath test al lattosio (uniche intolleranze verificabili con canoni scientifici), esami funzionali della tiroide FT3 FT4 e TSH. In sintesi, se questi esami sono negativi si basi sulla sua esperienza personale verso singoli alimenti. Con questi esami si rivolga al suo gastroenterologo (o mi riscriva) per valutare l’opportunità di esami dei secondo livello.