Attendibilita’ Colonscopia

    Pubblicato il: 11 Marzo 2010 Aggiornato il: 11 Marzo 2010

    DOMANDA

    Egr. Prof. io ho 59 anni e soffro di colon irritabile da alcuni lustri. 3 anni e mezzo fa mi sono sottoposto a colonscopia totale a causa di un alvo alterno che mi tormenta da anni. L’esame effettuato in buona pulizia e’ stato negativo eccetto per rari diverticoli del sigma. L’endoscopista mi disse di ritornare ,non avendo familiarita’, dopo 10 anni. Alla mia domanda di perche’ cosi’ tanto tempo mi rispose che queste sono le linee guida dell’American cancer society e quelle nate dall’esperienze cinquantennali dei gastroenterologi mondiali. E anche perche ormai e’ appurato che un polipo che nasce per diventare pericoloso ci mette almeno una 15 di anni. Quindi 10 anni sono un tempo giusto e ragionevole. Se non la disturbo vorrei sapere da Lei il Suo pensiero. Grazie Carlo

    RISPOSTA

    Gentile sig. Carlo,

    sono sempre perplesso ad accettare una diagnosi di patologia funzionale, quale è il colon (o meglio, intestino) irritabile in un soggetto come lei che soffre di diverticolosi, che viceversa è una patologia organica. Al di là della etichetta diagnostica per i suoi disturbi, personalmente ritengo che le norme internazionali dell’American Cancer Society o dell’American Gastroenterological Association che suggeriscono, in ASSENZA DI SEGNI O SINTOMI DI ALLARME, una colonscopia ogni 10 anni, possano essere ragionevoli. Tuttavia, poichè mi ha chiesto la mia personale opinione, le dirò che il mio suggerimento è quello di eseguire una colonscopia ad intervalli di cinque anni.