aumento di peso

    Pubblicato il: 1 Aprile 2010 Aggiornato il: 1 Aprile 2010

    DOMANDA

    Buongiorno,
    mi chiamoRoberto, ho 54 anni godo di buona salute,sono alto 178 cm e peso sui 92 kg(troppi). Circa due anni ero in cura da un dietologo che con la dieta consigliata mi ha fatto perdere circa 20 kg, passando da 106 a 86 kg.Dieta di dica 1400 cal.composta da colazione:1 yogurt magro,caffe 2 biscotti ai cereali, pranzo:pasta 100g. 200 verdura un frutto.cena, carne/pesce/formaggimagri verdura, 1 panino 1 frutta, 1 bicchiere di vino 1,5 l. acqua al dì,dopo il dimagramanento ho incominciato lentamnete a recuperare peso,e vero che dopo tanto sacrificio ho cominciato a mangiare quanche dolce e altro ma senza mai esagerare, passeggio col cane faccio un lavoro che mi tiene in movimento eppure ingrasso soprattutto nella zona pancia come mai? Gli ultimi esami del sangue sono abb. regolari a parte colest.trig, e acidi urici un pò alterati(ho tolto quasi totalmente insaccati e carne)privilegiando legumi, pasta uova e verdura/frutta. Dove sbaglio?
    Grazie x la risposta
    Roberto

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    lei ha seguito una dieta dissociata, cosa non compatibile con le abitudini alimentari consigliate, sia per la continuità di un corretto compartamento alimentare sia per gli equilibri in nutrienti assunti giornalmente. Pur nell’ impossibilità di personalizzarle uno schema alimentare quotidiano con le informazioni che mi scrive, le consiglierei di introdurre a pranzo anche un secondo piatto di pesce, almeno 3-4 volte alla settimana, carne bianca 2-3 volte alla settimana e rossa una sola volta, formaggi freschi non più di 2 volte alla settimana e uova massimo 2 alla settimana, un panino piccolo. Cena con pasta o riso in brodo o passato di verdura, panino piccolo e un secondo a scelta secondo le frequenze già scritte, verdura e frutta. Per l’ iperuricemia e controllare i trigliceridi i cibi da evitare sono: alici o acciughe, sardine, animelle, fegato, rognone, cervello, lardo, trippa , strutto, burro, estratto di carne, selvaggina vino, birra, alcool in genere, cuore, rene, molluschi, crostacei, cervello, aringhe, salmone, sgombro, estratti di carne, legumi secchi, miele, marmellate, frutta non esagerare ,specie se secca, cachi, banane, fichi. Un sano stile di vita sempre da raccomandare, comprensivo di passeggiate continuative. Le abitudini sono importanti e soprattutto non considerare la dieta come un periodo di restrizione.
    Cordialmente,
    Dr. Virginia Bicchiega