DOMANDA
Caro Dottore, Ho assunto la pillola Yaz per circa due anni. La pillola in tutto il tempo dell’assunzione non mi ha creato fastidi e anzi mi aveva fatto dimagrire; mediamente il mio peso si aggirava sui 43-44 chili. Da agosto scorso l’ho interrotta e per i primi due mesi non ho notato alcun problema, il ciclo veniva regolarmente e il mio metabolismo funzionava correttamente. Da ottobre ho iniziato a soffrire di amenorrea, con un unico ciclo in 7 mesi, gonfiori addominali quotidiani e ho preso circa 5 chili nonostante abbia curato molto la mia alimentazione. Ad Aprile ho fatto varie analisi da cui è emerso che non ho alcun problema tiroideo ma alcuni livelli ormonali bassi. Ho anche effettuato un’ecografia transvaginale, nessun problema. La mia endocrinologa mi ha prescritto una puntura di 100ml di Progesterone in quanto la mia ipofisi era ‘bloccata’ e da ciò derivava l’amenorrea, l’aumento di peso e il ristagno di liquidi. Il 2 maggio ho fatto la prima iniezione e dopo 6 giorni è arrivato il ciclo indotto. Da adesso Il ciclo verrà da adesso in poi spontaneamente o ci sarà bisogno di altre terapie ormonali? Inoltre la questione del peso mi condiziona molto. Pur essendo normopeso, non riconosco più il mio corpo. Mangio moltissima frutta e verdura, carni bianche, farina integrale, poco sale e zucchero, nessun cibo spazzatura, bevo 2L di acqua e thè verde, sport circa 3ore a settimana. Ma il mio corpo non risponde e mi vedo sempre più gonfia. Cosa posso fare? La ringrazio.
RISPOSTA
Suggerisco una valutazione clinica endocrinologica per escludere cause endocrine o metaboliche di amenorrea ed aumento di peso.
In particolare andranno valutati le gonadotropine, l’ estradiolo, la prolattina e la funzionalità tiroidea.
Se indicati clinicamente andranno eseguiti esami relativi alla funzionalità surrenalica ed una curva glicemica ed insulinemia.